Winners 2023
Giovannella Cresci und Lorenzo Calvelli – Report 2023
La XXII edizione dello Stage epigrafico ad Altino e dintorni si è svolta da lunedì 26 a venerdì 30 giugno 2023 grazie anche al sostegno dell'Association Internationale d'Épigraphie Grecque et Latine (AIEGL).
Allo Stage hanno partecipato 11 studenti, iscritti ai corsi di laurea triennale e magistrale:
- Riccardo Arrighi
- Giovanni Bassetto
- Leonardo Battistella
- Serena Chiarel
- Mattia Dall'Asta
- Giacomo Furlan
- Mariana Moya Gómez
- Silvia Parcianello
- Marta Polverino
- Roberto Russo
- Susanna Spolaore
Si sono alternati all'insegnamento, secondo le rispettive specificità disciplinari, 7 docenti:
- Lorenzo Calvelli
- Giovannella Cresci
- Marcella De Paoli
- Giovanna Gambacurta
- Franco Luciani
- Anna Marinetti
- Sabrina Pesce
Sabrina Pesce ha svolto anche il ruolo di tutor degli studenti partecipanti. Non è mancato il contributo dei direttori dei musei visitati, che hanno provveduto a introdurre le visite alle collezioni epigrafiche con l'illustrazione della storia dei singoli presidi espositivi.
Lo Stage ha inteso trasmettere ai frequentanti le seguenti competenze, difficilmente sviluppabili all'interno di un normale corso basato sulla didattica frontale:
- metodologia della ricognizione autoptica dei documenti epigrafici su pietra, metallo, ceramica e vetro;
- esperienza di epigrafia applicata con simulazione di incisione di iscrizioni su pietra e piombo;
- capacità di ripercorrere e decifrare la tradizione manoscritta dei documenti epigrafici;
- comprensione dei fenomeni del reimpiego architettonico delle iscrizioni e del collezionismo epigrafico;
- tecniche di riproduzione fotografica digitale dei reperti iscritti, con particolare riferimento a quelli di piccole dimensioni e di problematica decodificazione;
- confezione di facsimili ricostruttivi e calchi su carta;
- schedatura delle iscrizioni all'interno del database informatico EDR (Epigraphic Database Roma), federato nel progetto EAGLE (Europeana network of Ancient Greek and Latin Epigraphy);
- capacità di ricerca negli inventari di collezioni pubbliche e private;
- sviluppo di abilità nel campo della didattica museale e della comunicazione dei risultati della ricerca.
Si è trattato di un'esperienza didattica innovativa perché:
- ha coinvolto gli studenti in un contatto diretto con i monumenti iscritti, trasferendo la loro esperienza formativa dal livello teorico a quello pratico;
- ha consentito di acquisire competenze plurime (esegetiche, informatiche, paleografiche, glottologico/linguistiche, museali, comunicative);
- ha fornito una chiave di lettura interdisciplinare per lo studio degli oggetti portatori di scrittura, introducendo gli studenti non solo all'epigrafia latina, ma anche alla comprensione delle culture epigrafiche della Venetia preromana, con particolare attenzione per le iscrizioni venetiche;
- ha messo a contatto con differenti ambienti lavorativi (musei archeologici, biblioteche, archivi) e con operatori afferenti ad istituzioni di natura eterogenea e portatori di molteplici professionalità;
- ha permesso di frequentare le diverse articolazioni delle istituzioni museali (non solo le sale espositive, ma anche i magazzini, le realtà inventariali, i gabinetti fotografici, i centri di restauro), consentendo di acquisire un'esperienza diretta delle realtà di lavoro connesse con la scoperta, lo studio, l'edizione scientifica, la disseminazione, l'informatizzazione e la musealizzazione dei documenti antichi.
Il Grant for Epigraphic Educational and Training Courses and Workshops generosamente fornito dall'AIEGL è servito a coprire tutte le spese di mobilità degli studenti e una parte delle spese organizzative dello Stage.
In fede,
Lorenzo Calvelli
Giovannella Cresci