Ezio Buchi († 2020)

Il prof. Ezio Buchi aveva 86 anni.

Si è laureato presso l'Università degli Studi di Padova, discutendo una tesi in Antichità romane, avendo come relatori il prof. Franco Sartori e la prof.ssa Bruna Forlati Tamaro.

L'argomento della tesi, «Le tegole e le anfore con bolli di Verona e del suo agro», tesi che fu subito pubblicata, indicava già che lo studio dell'instrumentum inscriptum sarebbe stato il percorso di ricerca che Ezio Buchi intendeva percorrere, almeno nella prima fase della sua carriera di studioso.

Nel corso della sua lunga carriera Ezio Buchi ha insegnato Epigrafia latina e Storia romana negli atenei di Padova, Trento e Verona, dove ha ricoperto anche importanti cariche accademiche. I suoi studi sono stati dedicati, con approcci innovativi, all'economia del mondo romano, alla storia costituzionale delle città dell'Italia settentrionale e all'instrumentum inscriptum.

Fondamentali rimangono le sue ricerche sulle lucerne -a lui si deve il volume dedicato alle lucerne con marchio di fabbrica (Firmalampen) del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, ancora oggi un fondamentale strumento di consultazione - e sulle anfore. Sua infatti è la fondamentale suddivisione del tipo Dressel 6 in 6a e 6b e la loro identifcazione come contenitori deputati al trasporto del vino e dell'olio.

Ezio Buchi è andato in pensione nel 2006 ed era Professore emerito.

Requiescat in pace.